κινητής
  • Home
  • Centro di Ricerca
    • OSSERVATORIO SULLE POLITICHE CULTURALI NEL SANNIO
    • Le scuole storiche del Sannio
    • gli archivi del lavoro >
      • Archivi e Musei d'Impresa
      • Le miniere del Sannio e dell'Irpinia
      • le fabbriche del tabacco nel sannio
      • il baliatico
    • Women in Business
    • Artificio Neri
  • chi siamo
    • Kinetès Srl
    • Kinetès APS
  • edizioni
    • Bookshop
  • Il Giornale Di Kinetes
  • MuGesS
  • news
  • Home
  • Centro di Ricerca
    • OSSERVATORIO SULLE POLITICHE CULTURALI NEL SANNIO
    • Le scuole storiche del Sannio
    • gli archivi del lavoro >
      • Archivi e Musei d'Impresa
      • Le miniere del Sannio e dell'Irpinia
      • le fabbriche del tabacco nel sannio
      • il baliatico
    • Women in Business
    • Artificio Neri
  • chi siamo
    • Kinetès Srl
    • Kinetès APS
  • edizioni
    • Bookshop
  • Il Giornale Di Kinetes
  • MuGesS
  • news
Clicca qui per la versione sfogliabile del n. 8/2023
Clicca qui per la versione sfogliabile del n. 7/2022
Clicca qui per la versione sfogliabile del n. 6/2021
Clicca qui per la versione sfogliabile del n. 5/2021
Clicca qui per la versione sfogliabile del n. 4/2020

Piccoli musei, una storia senza finale: Il Museo della Cappella Espiatoria di Monza

30/1/2023

 
ilgiornaledikinetès_n8_2023_galli.pdf
File Size: 1322 kb
File Type: pdf
Scarica file

di Barbara Galli
 
Quando si pensa a un museo siamo istintivamente portati a immaginare alcuni prototipi quali il Guggenheim, gli Uffizi, il Louvre, il British Museum solo per citarne alcuni. Essi si configurano nella nostra mente come Wunderkammern, camere delle meraviglie, dove si materializzano le opere che abbiamo ammirato nei testi di Storia dell’arte.
La nuova definizione di museo stilata il 24 agosto 2022 a Praga durante l’Assemblea Generale Straordinaria di ICOM sembra riprendere questa cultura immaginifica:
 
«il museo è un’istituzione permanente senza scopo di lucro e al servizio della società, che effettua ricerche, colleziona, conserva, interpreta ed espone il patrimonio materiale e immateriale. Aperti al pubblico, accessibili e inclusivi, i musei promuovono la diversità e la sostenibilità. Operano e comunicano eticamente e professionalmente e con la partecipazione delle comunità, offrendo esperienze diversificate per l’educazione, il piacere, la riflessione e la condivisione di conoscenze».[1]

Read More

Il comparto museale italiano e il sistema museale nazionale

30/4/2021

 
ilgiornaledikinetès_n6_2021_pucci.pdf
File Size: 1380 kb
File Type: pdf
Scarica file

di Marianella Pucci
 
Dall’ultima rilevazione ISTAT del 2019, l’Italia vanta 4.888 tra musei, aree archeologiche, monumenti ed ecomusei aperti al pubblico di cui 4.416 musei e istituti similari non statali e 464 a titolarità Mibact.
In totale il patrimonio museale italiano nel 2019 vanta: 3.928 musei e raccolte di collezioni (80,5%), 624 monumenti (12,8%), 328 aree archeologiche (6,7%).
È un patrimonio diffuso su tutto il territorio: in un comune italiano su tre è presente almeno una struttura a carattere museale. Ce ne è una ogni 50 Kmq e una ogni 6 mila abitanti. La maggior parte (oltre 3800) sono musei, gallerie o raccolte di collezioni cui si aggiungono monumenti e complessi monumentali, 328 aree e parchi archeologici e circa 60 strutture eco-museali.


Read More

Il futuro (che è già presente) del Madre

30/1/2021

 
ilgiornaledikinetès_n5_2021_valente.pdf
File Size: 1813 kb
File Type: pdf
Scarica file

Foto Mimmo Paladino, Senza titolo (cavallo), 2006. Collezione Madre, Napoli. Courtesy Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee, Napoli. Foto © Amedeo Benestante
di Laura Valente
 
Introduzione
 
Nel breve romanzo L’invenzione di Morel, piccolo pilastro della fantascienza contemporanea costruito nel 1940 dallo scrittore argentino Adolfo Bioy Casares, il naufrago protagonista si muove su un’isola che crede disabitata. Sulla vetta di una collina, qualcuno prima di lui ha lasciato un segno del proprio passaggio costruendo alcuni piccoli edifici, ora abbandonati. Tra questi, quello che il narratore chiama “il museo”. Giorno dopo giorno, nel corso di esplorazioni sempre più allucinate, il naufrago assiste ad uno spettrale ripopolamento di quel luogo, che inizia a riempirsi di figure umane che sembrano non percepire la sua presenza. Fino alla spiegazione del fenomeno: le persone che vede sono ologrammi, immagini registrate dei precedenti visitatori che lì, nel “museo”. continuano a compiere i gesti, le conversazioni, le interazioni di una volta. Quel breve tratto della loro esistenza è stato registrato dall’inventore Morel, convinto che riprodurre all’infinito quei momenti basti a riportare in vita anche l’essenza più intima – l’anima – di quei simulacri per adesso solo in esposizione. 


Read More

Il museo Martinitt e Stelline di Milano tra multimedialità e didattica delle fonti.

30/10/2020

 
ilgiornaledikinetès_ottobre2020_cenedella.pdf
File Size: 2261 kb
File Type: pdf
Scarica file

di Cristina Cenedella

In questa sede intendo presentare, a undici anni dalla sua inaugurazione e seppur velocemente, l’ideazione e l’attività del museo Martinitt e Stelline di Milano, declinando questa breve presentazione dal punto di vista della sua funzione didattica e di educazione. Non ci sarebbe davvero stato bisogno di un nuovo museo nel panorama milanese, se non per due ragioni: la prima è relativa alla necessità di ricordare la storica peculiarità di Milano, tramandata in tante fonti diverse, cioè la sua propensione all'assistenza e alla fondazione di luoghi pii, di hospitalia, di enti benefici, argomento negletto dai percorsi museali oggi esistenti; la seconda è relativa alla necessità, proprio nel panorama cittadino, di avere un museo storico (di cui comunque Milano difetta) con un  itinerario museologico dedicato particolarmente alla didattica e all’educazione.

Read More

    Archivio

    Gennaio 2023
    Marzo 2022
    Aprile 2021
    Gennaio 2021
    Ottobre 2020
    Gennaio 2018
    Ottobre 2017
    Luglio 2017

    Categorie

    Tutti
    Archeologia
    Archivi
    Arte
    Arte Presepiale
    Artigianato
    Audience Analysis
    Beni Culturali
    Biblioteche
    Borghi D'Italia
    Comunicazione
    Convegni
    Cultura
    Danza
    Economia
    Economia Della Cultura
    EDITORIALE
    FOCUS
    Gestione
    Governance
    Impresa Culturale
    In Viaggio Con Edwige
    Libri
    Linguaggi
    Memoria
    Moda
    Mostre
    Musei
    Musica
    News
    Paesaggi
    Performing Arts
    Poesia
    Poesia Dei Territori
    Ricerche Storiche
    Storia
    Teatro
    Teatro Di Figura
    Tecnologie Applicate
    Territorio
    Terzo Settore
    Turismo
    Unesco
    Uomini
    Visual-art

    Feed RSS

    Scarica qui i numeri completi della Rivista

    ilgiornaledikinetès_n8_2023.pdf
    File Size: 5476 kb
    File Type: pdf
    Scarica file

    ilgiornaledikinetès_n7_2022.pdf
    File Size: 9342 kb
    File Type: pdf
    Scarica file

    ilgiornaledikinetès_n6_2021.pdf
    File Size: 10740 kb
    File Type: pdf
    Scarica file

    ilgiornaledikinetès_n5_2021.pdf
    File Size: 12088 kb
    File Type: pdf
    Scarica file

    ilgiornaledikinetès_4__2020_.pdf
    File Size: 6415 kb
    File Type: pdf
    Scarica file

    ilgiornaledikinetès_n2-2017.pdf
    File Size: 8158 kb
    File Type: pdf
    Scarica file

    ilgiornaledikinetès_n1-2017.pdf
    File Size: 3946 kb
    File Type: pdf
    Scarica file

Foto
Foto

​​Tutti i diritti sono riservati  ​
​© Kinetès-Arte. Cultura. Ricerca. Impresa. 2016

Contatti

📍    Via Salvator Rosa, 27 - 82100 Benevento 
📞  +39 328 0095222 | +39 320 0359276 
📧  info@kinetes.com
​
Kinetès Srl | P. IVA 01663500625
kinetes.srl@pec.it
​

Kinetès APS | C.F. 92064970624
kinetes@pec.it
​

    Scopri le novità Kinetès e segui i nostri eventi!

Iscriviti alla newsletter