Centro di Ricercall Centro di Rierca, diretto da Rossella Del Prete, si pone l’obiettivo di aumentare e migliorare la conoscenza del territorio e le opportunità di circolazione di idee e informazioni. Due i filoni di ricerca che privilegia: quello prettamente storico-artistico-architettonico e quello dell’economia della cultura e del turismo culturale. La sua istituzione ha lo scopo di produrre Ricerche, Indagini, Pubblicazioni e Convegni che, da un lato, alimentino il dibattito e le riflessioni sui temi relativi al valore del patrimonio culturale e delle professionalità e abilità della cultura, dall’altro, producano contenuti e conoscenze, reperiti con rigoroso metodo scientifico, da tradurre in offerta turistico-culturale o in strumenti di gestione dei beni culturali. A tal scopo, oltre ad indagare i fenomeni emergenti nel settore dei beni culturali, Kinetès si occupa di allestimenti di mostre, di gestione di musei, archivi e biblioteche, di promozione culturale, ambiti di azione per i quali realizza contestualmente ricerche e indagini tematiche, swot analysis, analisi di customer satisfaction, raccolta di dati (sull’andamento dei visitatori ad eventi e mostre, sull’efficacia gestionale di alcune istituzioni o siti culturali, sulla necessità e l’efficacia di tecnologie applicate ai beni culturali). Essa realizza innanzitutto studi storici, cui seguono studi di fattibilità per l’individuazione di modelli gestionali applicabili ai beni culturali; elaborazione di piani integrati per lo sviluppo turistico-culturale di territori su scala provinciale e sub-provinciale (piani integrati d’area, sistemi turistici locali, distretti culturali, ecc.); redazione di piani strategici per lo sviluppo turistico di città d’arte; rapporti di ricerca, indagini e pubblicazioni. |
Progetti
Organizzare il passato in funzione del presente: tale si potrebbe definire la funzione sociale della storia.
Lucien Febvre
La Cultura, come altri settori produttivi, ha una sua filiera. Essa va innanzitutto riconosciuta e valorizzata e non può prescindere dalla ricerca e dalla sua condivisione. Kinetès pone al primo posto della filiera culturale lo scambio di saperi, gli approcci interdisciplinari e le possibili applicazioni dei risultati della ricerca nel mondo del lavoro, che costituiscono oggi un imprescindibile bagaglio di esperienze.
La governance dei beni e delle attività culturali avverte oggi l’esigenza di basarsi su tale bagaglio di conoscenza, sperimentando prassi di gestione tipiche del mondo imprenditoriale, senza mai dimenticare il valore di bene comune del patrimonio culturale. Kinetès, partendo dalla ricerca, dunque dalla conoscenza, si adopera ormai da anni per suggerire possibili modelli di gestione e di promozione del territorio a più livelli, anche di natura 'politica', coltivando un proficuo dialogo con le imprese, le istituzioni locali e la comunità di riferimento.
Il rapporto tra patrimonio culturale e sviluppo economico territoriale è un tema centrale, complesso e strategico: culture, identità, conoscenze, innovazioni e creatività sono fattori rilevanti e imprescindibili dei processi di progresso socio-economico.