di Clarissa Fattoruso 18 Novembre 2017 New York – Manchester Il luogo Manchester, da non confondere con l’americana Manchester nello Stato del New Hampshire, è una delle capitali industriali ed economiche dell’Inghilterra. Situata a solo un’ora di distanza da Liverpool e circa 2 ore di treno da Londra, Manchester racchiude in sé una bellezza glaciale e storica segnata dalla Rivoluzione Industriale. La prima impressione che ho avuto di Manchester è stata quella di un luogo calmo, dove le persone badano ai propri affari, lavorando silenziosamente come formiche operaie. In realtà la città nasconde una frenesia urbana che si manifesta all’ora di chiusura di uffici e negozi. I mancuniani (così sono detti gli abitanti di Manchester) hanno una passione spropositata per la birra (dal gusto incredibile!) e per le feste bizzarre nelle strade tra Canal Street e Northern Quarter. A due passi dalla statua dedicata ad Alan Turin, inventore del moderno computer, e la stazione di Piccadilly, c’è Canal Street, una viuzza che costeggia uno dei canali di Manchester. Covo di serate a basso costo, Canal Street può darvi un assaggio di quella che può essere la frenesia di cui parlavo poco fa. Tranquillo scorcio di giorno, colorata di notte. Se volete divertirvi senza necessariamente svuotare il portafogli in giri di shots, Canal Street farà al caso vostro. Al contrario, il Northern Quarter è la zona cool della città . Bar segreti, cibi locali, nuovi trend in fatto di musica e negozi dell’usato. Non serve altra presentazione. E’ nel Northern Quarter che ho mangiato alcuni piatti della cucina locale. Il mio consiglio è quello di assaggiare le carni, il pescato o le torte ripiene. Il piatto che più mi ha colpito è stata la torta allo stroganoff di selvaggina, una delizia servita con purè di patate e salsa gravy. ATTENTION Vegetariani, la versione di Pie&Ale con formaggio di capra e spinaci è altrettanto gustosa e raccomandata, così come la versione VEGANA con verdure miste. Visitate il sito e fatemi sapere se vi stimola o meno l’appetito! La motivazione al mio viaggio: The Company Chamaleon Ma il motivo principale che mi ha spinto a volare fino a Manchester è stato quello di assistere e partecipare come ballerina ad una performance di danza contemporanea con una delle compagnie più innovative dell’Inghilterra. Alla Manchester Library è andata in scena il 24 e 25 Novembre una performance della Company Chamaleon. La compagnia mancuniana, fondata dai coreografi Anthony Missen e Kevin Turner nei primi anni ‘90, ha qui presentato in anteprima una delle sue ultime produzioni: Illuminate. Uno spettacolo di danza contemporanea, con un pubblico attivo che seguiva attentamente le indicazioni degli stuart, i quali indicavano il dove e come spostarsi all’interno delle sale della biblioteca. Lo show, commissionato dalla Library Live, responsabile dell’organizzazione degli eventi della biblioteca di Manchester, è stato diretto e coreografato per la maggior parte da Turner. Lo spettacolo è creato per muoversi in tempo reale all’interno di diverse sale della struttura: i quadri o coreografie - 7 per la precisione - hanno coinvolto la presenza di circa 60 ballerini più tecnici e musicisti. I danzatori più giovani erano studenti della Chamaleon Youth che si alternavano in ogni quadro con i professionisti della compagnia e con il dipartimento di danza e musica dei college Edge Hill e Salford. Seppure il nome Illuminate porti alla mente la famosa società segreta fondata nel XVIII secolo dalla massoneria, il titolo in realtà riprende diverse scene e tematiche tratte dalla letteratura o dalla storia. Ma il vero fulcro era la costante, cupa e colorata illuminazione delle scene: da una danza di mostri in lotta contro un ballerino vestito di bianco, ad una coreografia di danza contemporanea in stile Company Chamaleon che ricorda il periodo della guerra e le sofferenze di un reduce che ritorna dalla propria amata. Performance quasi struggente dei bravissimi ballerini titolari della Chamaleon. Agli studenti della Youth sono toccati argomenti come la rivincita degli eroi, danzata da 15 giovanissimi in età adolescenziale; coreografia dai passi semplici, interpretata in modo impeccabile e professionale da questi nuovi e piccoli talenti. Ma uno dei pezzi più geniali descriveva la lotta per la supremazia tra due ballerini, di bella presenza, con sembianze quasi animalesche. La conquista del territorio veniva letteralmente danzata su ritmi tribali dai due artisti, che a tratti sembravano dei veri e propri stuntman (vedi foto): salti, prese, passi a due, movimenti morbidi di resistenza e di forza quasi brutale. Insomma, Illuminate ha proprio la parvenza di essere un’ottima opportunità per appassionarsi allo stile urbano e ritmato della Company Chamaleon. Questa premier era solo un assaggio di quello che sarà il prodotto finale, che verrà presentato al mondo durante il periodo primaverile. Ecco qui il link per vedere il trailer delle due serate di Illuminate. Tra prove di danza e show, non è mancato il tempo per esplorare luoghi di interesse come la bellissima John Ryland Library, ricca libreria di Manchester dall’aspetto “maghesco”, quasi una piccola Hogwards, per chi fosse appassionato di Harry Potter. Ingresso gratuito sette giorni su sette, la Library fu donata più di 100 anni fa alla città dalla vedova Ryland in memoria del marito. Vi si trova una collezione permanente di opere tra le più complete della Gran Bretagna. Tra queste, la copia più antica del Nuovo Testamento in tutto il mondo, insieme ad una copia di The Canterbury Tales dell’anno 1476 e la Bibbia di Gutenberg. Attualmente ospita una mostra su Martin Lutero e sulla riforma protestante. Una bellezza architettonica e storica rara per il mondo. La mia reazione alla vista di quella che potrebbe sembrare una gigantesca cattedrale : “stunning” ovvero senza parole. Altra chicca di Manchester è Home , un nuovo stupendo complesso culturale, per mostre d’arte contemporanea, eventi, spettacoli cinematografici e teatrali. All’esterno dello stupendo complesso, il grande spiazzale accoglie il pubblico sui suoi gradini. Qui potrete soffermarvi a bere un caffè, mentre qualche artista di strada si esibisce di fronte a vostri occhi. Che sia all’interno o all’esterno, Home vi farà sentire esattamente come a casa. Clicca qui per i prossimi eventi in programma. Ancora qualche suggerimento Per quanto riguarda gli alloggi, io sono da sempre una fan delle stanze in affitto su AirBnb (clicca qui), ma se cercate alberghi in centro, a Manchester ce ne sono diversi che possono fare al caso vostro. Se il vostro è un viaggio a basso costo, una stanza a 15 minuti dal centro potrebbe costarvi tra i 20 e i 50 euro al giorno, spiccio più spiccio meno. Nel mio caso, ho speso circa 160 euro per sei giorni : non male affatto se si consideri che era periodo natalizio. Se invece avessi optato per un albergo, avrei probabilmente pagato una cifra superiore ai 300 euro. È vero, la colazione è inclusa e l’albergo è in centro, ma fatti due conti in tasca, per una viaggiatrice solitaria come me, è stato molto più conveniente soggiornare in questo modo. E poi, l’abbonamento per i mezzi di trasporto a Manchester non è così costoso. Il prezzo per un biglietto che include 10 viaggi sugli autobus cittadini è di circa 15 euro. Un’altra cosa che ha giovato i miei spostamenti è stata l’applicazione di Uber, ovvero la nuova piattaforma di taxi a cui chiunque può accedere utilizzando il proprio smartphone ed una carta di credito(leggi qui). Il costo per un viaggio dal centro a casa veniva solamente 5 euro. Diciamo che se sei a Manchester, a Novembre , in tarda serata, sotto la pioggia o al freddo, un Uber è proprio quello che fa per te! Altra cosa importante, se soggiornate nella Greater Manchester (altro nome della città) decisamente non può mancare una visita alla città dei Beatles: Liverpool. Comprate un biglietto andata e ritorno per Liverpool per vivere l’esperienza dei ragazzi della Strawberry Field. Io l’ho fatto in un solo giorno, ad una cifra ridicola. Ho speso circa 14 euro per un biglietto di andata e ritorno che includeva un city pass che permetteva di usufruire dei mezzi di trasporto locali. Un solo giorno probabilmente vi basterà per visitare i luoghi d’interesse. Io ho acquistato il mio biglietto sul sito di Train Line. Avrei probabilmente utilizzato il pass se la giornata fosse stata piovosa e fredda, invece, con mia fortuna, ho potuto godermi una fredda passeggiata tra le strade di Ringo, John, Paul e George. Insomma The Greater Manchester ha molto da offrirvi, sia che amiate il calcio, sia che amiate la storia, sia che amiate la musica. Se vi capita, fate un salto in Inghilterra. ENJOY MANCHESTER !!!
IN VIAGGIO CON EDWIGE
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