Compagnia Balletto di Benevento

presenta


Stagione di Balletto
2016/2017


​
direzione artistica
Carmen Castiello
​​

In un tempo in cui il denominatore comune delle giovani realtà artistiche è quello di un generale disincanto per il costante appiattimento delle visioni e per la sempre più ostica attuabilità dei propositi, la Compagnia Balletto di Benevento, con la sua direttrice e fondatrice Carmen Castiello, ha scelto di non arrendersi e di restituire alla città in cui è nata - e nella quale ha scelto di investire - quel senso pieno di un agire comune intriso di coraggio, intraprendenza, passione.

E' nata così l'idea di mettere in campo una vera e propria Stagione di Balletto, un incubatore di professionalità tersicoree, che mira non solo a dare spazio. visibilità, opportunità di espressione agli artisti coinvolti, ma anche ad avvicinare il pubblico all'idea stessa di spettacolo dal vivo grazie a connubi con altre forme espressive della cultura artistica contemporanea.

Da qui, oltre al coinvolgimento di affermate compagini professionali del mondo della danza - come quella dell' Astra Roma Ballet di Diana Ferrara e della Jas Art Ballet di Sabrina Brazzo e Andrea Volpintesta - la scelta di condivisione e intreccio del Balletto di Benevento con l'arte teatrale e la musica dal vivo, nelle riuscite sinergie con la Solot Compagnia di Teatro Stabile e con l'Orchestra Filarmonica di Benevento.

Kinetès - Arte.Cultura.Ricerca.Impresa. supporta e sostiene il progetto, nell'idea di una concreta realizzazione di una Rete di Imprese Culturali, locali e non, che faccia leva sulla competenza e la professionalità di queste realtà, nella convinzione che questa possa arrivare a costituire una risorsa stabile per la valorizzazione del territorio in forma consapevole e partecipata.

programma

20 NOVEMBRE 2016
ORE 18.00, TEATRO MASSIMO BENEVENTO

GEORGE SAND, "UOMO" E LIBERTA'
​
Astra Roma Ballet di Diana Ferrara

coreografie di Sabrina Massignani
musiche F. Chopin, R. Shumann, L. V. Beethoven


​Lo spettacolo è il racconto danzato della vita di una delle scrittrici più prolifiche e interessanti della storia della letteratura, Amantine Aurore Lucile Dupin, in arte George Sand, autrice che si veste da uomo per soddisfare l’impulso del suo spirito libero e ottenere un maggiore riconoscimento sociale. Un travestimento che rappresenta la sfrontatezza e la sfida di una donna insoddisfatta, tangibile nei suoi romanzi, trasposto in danza attraverso la leggerezza, la forza, il coraggio e la determinazione, con momenti intensi e rappresentativi dei suoi più importanti e significativi amori: l’appassionata e tempestosa relazione con il poeta Alfred de Musset e l’angusta e scandalosa storia con Chopin. Proprio la relazione con il celebre musicista è il cuore della kermesse. George Sand e Chopin si incontrarono a Parigi nel 1838. Il loro fu un intenso e complicato rapporto che durò sette anni, tra due personalità molto diverse, prima amici e poi amanti. Chopin, allora ventiseienne, con il suo straordinario talento aveva già conquistato il pubblico dell’intera Europa e si definiva “un uomo d’ordine”. George Sand, di sei anni più grande, era invece una donna indipendente, separata dal marito, con alle spalle numerose relazioni e di tendenze repubblicane e rivoluzionarie. I due si innamorarono perdutamente e il loro fu un amore libero e, per i tempi soprattutto scandaloso. Una storia d’amore travagliata vissuta fuori dagli schemi in cui arte, letteratura e vita si fusero in un sodalizio unico e tormentato.

4 GENNAIO 2017 
ORE 20.30, MULINO PACIFICO BENEVENTO

IL MARE DENTRO
IL MARE NEI NOSTRI OCCHI, VASTITA' DELL'ANIMA CHE SPINGE AL MOVIMENTO
IL MARE...PROFUMO, VITA, APPRODO, DISTANZA, SOLITUDINE, MALINCONIA

Compagnia Balletto di Benevento di Carmen Castiello

in collaborazione con
Solot - Compagnia di Teatro Stabile di Benevento

Pino Daniele, noto ai tanti come uno dei più celebri cantautori italiani, si è reso famoso perché nei suoi testi e nella sua musica traspare la costante e disperata ricerca dell’amore, la gioia per e della vita, un amore spassionato per la propria terra ma soprattutto l’incertezza del vivere quotidiano.
I suoi più che testi sono delle vere e proprie parole in prosa, poesia diventata ispirazione e spunto per questa messa in scena in cui danza, musica e teatro si fondono nel ricordo di un’artista che ha segnato con la sua presenza musicale la vita di ognuno di noi.
 

25 MARZO 2017
MUSEO ARCOS

DANCE OUT - DIALOGO TRA IL CORPO E L'ARTE 

Compagnia Balletto di Benevento di Carmen Castiello

Il corpo spinto dalla volontà di trovare un nuovo rapporto con lo spazio e con il tempo, utilizza il movimento come mezzo di analisi delle dinamiche fisiche che intervengono nello spostamento dei corpi influenzato” dallo “spazio teatrale” utilizzando il peso corporeo e la percezione di sé, talvolta in assenza della musica, ascoltando il proprio ritmo interiore, talvolta in contrapposizione con la musica o completamente immersi in essa. 
Il dialogo tra corpo e arte è insito in questa percezione stessa, unica in quanto soggettiva per ogni danzatore e senza la quale questo binomio ( corpo e arte) e questo spettacolo non avrebbero ragione d’esistere. 
 
Interpreti: Lucrezia Delli Veneri, Giselle Marucci, Ilaria Mandato, Sandro Mattera, Francesco Panebianco

29 APRILE 2017
TEATRO MASSIMO

SWAN LAKE

Jas Art Ballet di Sabrina Brazzo e Andrea Volpintesta
​
coreografie Giorgio Azzone
musiche di Petr Il'ic Cajkovskij


​I primi ballerini scaligeri Sabrina Brazzo e Andrea Volpintesta, hanno formato la JAS ART BALLET, compagnia che ha debuttato in Prima Nazionale al Teatro Manzoni di Bologna il 10 Ottobre 2012 con Il Mantello di Pelle di Drago, balletto in un atto con le coreografie di M. Volpini e in collaborazione con Lineapelle e che stavolta propone una rilettura del grande classico "il Lago dei cigni" in chiave neoclassica-contemporanea.

(in corso di allestimento)

ALLE FONTI DEL NILO - STREGHE D'EGITTO

Interpreti Peppe Barile, Emilia Tartaglia Polcini
Danzatrici Lucrezia Delli Veneri, Giselle Marucci
Direttore teatrale Eugenio Delli Veneri
Coreografia Carmen Castiello
Testi Laura Del Verme, Emilia Tartaglia Polcini

La  recitazione e la danza esalteranno uno dei più nobili siti storico artistici della città  e le due illustri figure - Iside, dea Egizia, detta anche la ‘malefica’ e  Ipazia d'Alessandria , scienziata, matematica, filosofa ...
Donne sapienti, donne potenti, donne magiche, dunque Streghe per il mondo in cui nacquero e vissero. Le regine per l'Egitto erano sacre e degna di rispetto, dunque, la donna, ma le donne sapienti, esempi di intelligenza, straordinarie capacità, coraggio e bellezza facevano paura! Iside rappresenta la ricerca suprema dell’anima gemella, l’uso consapevole del potere femminile dell’amore e del misticismo;  Ipazia,donna di scienza, fu grande filosofa, paladina della libertà di pensiero. 
Non una scelta casuale dunque, quella di accostare due anime gemelle e contrastanti in un progetto artistico, ma motivata dalla ferma volontà di evidenziare quei nessi che la ricostruzione storica merita e meritano le capacità mai abbastanza riconosciute delle Donne Sapienti.

rassegna stampa